Inserisci un termine di ricerca e premi Invio.

Crostone di pane con crema di lenticchie, asparagi alla griglia e salsa di senape e sesamo

Biancomangiare con mango e pesche

Ciambotta con Giulia Scarpaleggia

Panzanella senza glutine con Valentina Leporati

Bruschette veloci con Stella Bellomo

Stick di zucchine con miele piccante

Home

COVER_ INVERNO_E-BOOK

INVERNO

Scopri il percorso gentile che ti porta alla scoperta della cucina vegetale.

Cerca una ricetta nel sito

Libri

Scopri i miei libri

Ricette

Mostra le Ricette

Shop

Chi sono

Video su YouTube

Ovvero, questo che sto mangiando praticamente ininterrottamente da qualche settimana a questa parte perché è veloce da fare ed è troppo buono!

INGREDIENTI:

4 fette di pane
1/2 mazzo di asparagi
100 g di lenticchie decorticate
2 cucchiaini si senape
1 cucchiaino di tahin (facoltativa)
1/2 limone
Olio extravergine di oliva
Sale
Semi di sesamo
Pepe nero

PROCEDIMENTO:

- Sciacqua sotto l’acqua corrente le lenticchie decorticate e cuicile in abbondante acqua bollente leggermente salata per circa 10 minuti. Scolale tenendo un goccio di acqua di cottura e frulla insieme a due cucchiai di olio extravergine di oliva e un goccio di acqua. Otterrai una crema liscia.

- Taglia le fette di pane e mettile a scaldare in una padella con un filo d’olio. Nel frattempo griglia a fuoco vivo gli asparagi puliti e lavati, girandoli ogni tanto per circa 5 minuti (no, non serve sbollentarli prima o pelarli).

- Prepara una salsina mischiando in una ciotola la senape, la tahin, un pizzico di sale, il succo di mezzo limone e due cucchiai di olio extravergine di oliva.

- Assembla il crostone spalmando la crema di lenticchie sul pane tostato, aggiungi qualche asparago leggermente condito con un pizzico di sale e un filo d’olio, e completa con la salsina, i semi di sesamo e una macinata di pepe nero.

Bruschetta con crema di lenticchie, asparagi e salsa senape e sesamo

Ecco una variante del banana bread che faccio sempre, questa volta l’ho preparato usando uno stampo da muffin e ho aggiunto del burro d’arachidi sopra ad ogni “bananino bread”, la combo con la banana e il cioccolato diventa davvero super.

Ingredienti per 6 muffin:

- 2 banane e mezzo
- 70 g olio di semi
- 100 g zucchero di canna grezzo
- 180 g farina
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 50 g cioccolato fondente
- Burro d’arachidi

Procedimento:

- Schiaccia due banane in una ciotola, aggiungi l’olio e lo zucchero e mischia. Aggiungi quindi la farina, il lievito per dolci e la cannella. Mescola in modo da ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
- Taglia il cioccolato in modo da ottenere dei pezzetti (se vuoi puoi usare anche le gocce di cioccolato) e aggiungi all’impasto.
- Trasferisci nei pirottini e aggiungi un cucchiaino di burro d’arachidi sopra ogni pirottino insieme ad una fettina di banana.
- Cuoci in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti, togli dal forno e fai raffreddare.

Se vuoi, puoi aggiungere all’interno dell’impasto anche delle arachidi tostate.

Muffin banana e burro d’arachidi

Ho provato a coltivarle per la prima volta lo scorso anno ed è stato molto divertente.

Intanto si tratta di una pianta esteticamente molto bella, verde, folta e rigogliosa che fa dei fiorellini giallo aranciati molto carini e decorativi (quindi anche solo da piantare come pianta ornamentale, merita). Le arachidi si possono seminare sia direttamente in terra, sia in vaso, in questo caso hanno bisogno di profondità e spazio perchè le arachidi si svilupperanno sottoterra.

Non ha bisogno di particolari cure se non di venir annaffiata con regolarità (poca acqua ma regolarmente) e della giusta posizione (calda e soleggiata).

Il periodo ideale per la semina inizia adesso, la raccolta avverrà poi verso settembre/ottobre (dopo circa 3-4 mesi dalla semina). Già dopo poche settimane vedrete spuntare le prime foglioline. La crescita è abbastanza veloce e raggiungono un’altezza di circa 40/50 cm.

Una volta scelto il posto dove metterle, assicuratevi che abbiano almeno 30 cm di terra morbida dove poter sviluppare le radici e seminate le singole noccioline ad una profondità di circa 4/5 cm.

COSA IMPORTANTE: non usate noccioline tostate, in commercio si trovano le arachidi da semina che sono nel loro involucro ma non sono state tostate (si trovano nei negozi che vendono articoli per l’orto abbastanza facilmente).

Lo sviluppo delle arachidi è molto interessante, infatti i fiori, una volta impollinati, si ripiegano su loro stessi e vanno a toccare il terreno. Da quel punto inizieranno a svilupparsi sottoterra i filamenti alle cui estremità cresceranno le arachidi. Vista la crescita particolare, hanno bisogno di un po’ di spazio tra una pianta e l’altra, non piantate troppi semi in un unico vaso e, se messe in terra, lasciate circa 30 cm tra un seme e l’altro.

Quando la pianta inizia a seccare, vuol dire che è il momento di raccogliere le arachidi. Basterà sradicarla e vedrete che attaccate alle radici ci saranno le arachidi. Scavate bene anche in profondità così da raccoglierle tutte.

Lasciatele asciugare all’aria per qualche giorno per poi decidere come mangiarle (tostate, bollite o “crude”).

COME COLTIVARE LE ARACHIDI

☕️ COLAZIONE: avevo girato il giorno prima la ricetta della galette alle mele e quindi avevo lei come colazione (la ricetta è un reel fa), accompagnata da un caffè lungo… sì, la mattina mi piace allungare il caffè con acqua calda… non giudicatemi…

🌮 PRANZO: per me un evergreen dei pranzi al volo, una piadina con all’intero ceci lessi saltati in padella con olio, aglio schiacciato, sale, pepe e paprika dolce, dell’avocado condito con sale, pepe e limone e qualche fogliolina di rucola. Un’idea veloce e sempre buona

🍲 CENA: qui mi sono messa a cucinare e ho preparato uno spezzatino di soia. Ho fatto soffriggere una cipolla e una carote in un tegame con dell’olio, un pizzico di sale, pepe e un rametto di rosmarino. Nel frattempo ho reidratato per 10 minuti dei medaglioni di soia (il principio è quello del granulato di soia ma hanno una forma più grande) in acqua bollente con una foglia di alloro e due cucchiaini di miso sciolti all’interno. Li ho poi scolati e infarinati.
Al tegame ho aggiunto prima qualche fungo pleurotus sfilacciati con le mani (circa 150 g) e poi i medaglioni di soia infarinati. Ho fatto andare qualche minuto, condito con sale e pepe e sfumato con mezzo bicchiere di vino bianco.
Quando l’alcol è evaporato, ho aggiunto un paio di patate a pezzetti e coperto con parte del brodo usato per reidratare i medaglioni (bastano 2-3 mestolate). Ho fatto cuocere coperto per una ventina di minuti così che si formasse una bella cremina, aggiunto qualche oliva taggiasca e anche la cena era pronta.

Che dite, vi è piaciuto questo video? Vi piacerebbe se ne facessi degli altri così? Fatemelo sapere nei commenti ☺️

COSA MANGIO IN UN GIORNO (vegetale 🌿)

È uno dei dolci che faccio più spesso e più semplice della Terra, talmente semplice che non avevo mai messo la ricetta. Visto che ultimamente me l’avete vista fare spesso, ho deciso di pubblicarla così che anche voi possiate salvarla e diventare una volta per tutti fan di questo dolce tanto quanto me.

INGREDIENTI:
- 1 mela e mezzo
- 3 cucchiaini di zucchero di canna grezzo
- 200 g farina di tipo 1 (o quella che preferite)
- 80 g di olio (EVO o di semi)
- 50 g di acqua fredda
- un pizzico di sale
- una manciata di noci
- cannella in polvere

PROCEDIMENTO:
- Elimina il torsolo dalla mela e tagliala a fettine. Condiscila con due cucchiaini di zucchero e una spolverata di cannella
- Prepara l’impasto aggiungendo alla farina l’olio, l’acqua, un cucchiaino di zucchero e un pizzico di sale. Mescola prima con un cucchiaio e poi con le mani (non impastare troppo, giusto il tempo di creare una palla).
- Stendi l’impasto su un foglio di carta forno o simile, distribuisci le mele (se vuoi puoi non mettere lo zucchero e stendere uno steato sottile di confettura sulla base prima di mettere la frutta), aggiungi qualche noce spezzettata e ripiega i bordi.
- Cuoci in forno statico a 210 C per circa 30-40 minuti, finché non sarà dorata.

GALETTE DI MELE

Guarda tutti i video su YouTube